Tessere di Mosaico è un percorso guidato alla scoperta dell’eterna bellezza dei mosaici, racchiusi in alcuni dei più famosi monumenti Unesco di Ravenna .
È l’unico palazzetto privato bizantino del V-VI secolo di Ravenna. Il grande storico dell’arte Federico Zeri, quando visitò per la prima volta il sito, fu così colpito dalla bellezza e dall’estensione dei meravigliosi mosaici pavimentali da definirli veri e propri “tappeti di pietra”.
Si trova nelle vicinanze del complesso di San Vitale, nei sotterranei della chiesa di Sant’Eufemia, costruita tra il 1742 e il 1747 su progetto del Buonamici (attivo anche per il Duomo). Sorge in corrispondenza di un antico sito in cui la tradizione narra che Sant’Apollinare vi avesse battezzato i primi cristiani ravennati. La Domus è una villa signorile scoperta nel 1993, per puro caso, durante i lavori per la costruzione di un parcheggio sotterraneo in via Massimo D’Azeglio.
L’area era costituita da più stratificazioni di edifici di epoche diverse, che andavano dal IV secolo a.C. fino al XVI secolo. I mosaici pavimentali esposti sono del VI secolo. All’interno del grande panorama ravennate dei siti UNESCO, costituito da architetture pubbliche con meravigliosi mosaici parietali, la Domus dei Tappeti di Pietra è uno straordinario esempio di architettura privata ed è considerata uno dei più importanti siti archeologici d’Italia degli ultimi decenni.
Via Gian Battista Barbiani, 16, 48121 Ravenna RA
Intero: € 6
Ridotto: € 5
Ingresso e visita guidata scuola: € 4 ad alunno (gratuito insegnanti)
Visita guidata su richiesta: tel. 320 9539916. Email: prenotazioni@ravennantica.org
È consigliata la prenotazione o l’acquisto online su: info.ravennantica.it
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